martedì 4 febbraio 2014

Rubrica degli Stornelli Romani #1

Oggi si apre la rubrica degli stornelli Romani, parte prima con l'asctag perchè va di moda e io in fondo sono una biuti bloggher, no?

Cheppoi, tutto attaccato perchè ci piasa, io l'ho chiamata "Rubrica degli Stornelli" ma in realtà voglio solo buttarvi li, di tanto in tanto, qualche parola secondo me divertente che fa parte di quello che si definisce "dialetto" romano, quando ormai più che dialetto è un'inflessione.
Posta questa breve premessa, essendo io "Romana de' Roma", ve ce spiaccico qua la prima parola che, per mia opinio, l'è troppo carina.
 

"Zottato": participio passato dicasi di oggetti e/o altro che è stato sottratto o rubato al soggetto parlante.
Esempio.
"No aho ci m'hanno zottato il cellulare malimortè, aho ma che è!"
Oppure
"Quel figlio di madre ignota m'ha zottato la pischella, te giuro che ie meno, me l'appoggi?"


E in realtà, qui finisce il tutto.
Emozionante, non trovate?
Si, no, cioè, bho, ma che ne so, in fondo io qui ci sto a caso, quindi fare post senza senso è un obbligo.

Voi avete parole particolari nel vostro dialetto che vi va di scrivermi? Sono curiosa!
Ad esempio, sapevate che "anguria" in calabrese si dice Zipangulo? Dai, commentate, che sennò poi piango.

G.